"La transumanza"

Luogo
San Pellegrino in Alpe - Museo Etnografico Provinciale Don Luigi Pellegrini
Periodo
Domenica 7 agosto ore 16.30

 "La transumanza nella Valle del Serchio": musiche tradizionali dei pastori 

A cura di Pietro Lino Grandi e Helga Battaglini

Lo stesso pomeriggio sarà inaugurata la mostra "Montagne che migrano. La transumanza nella Valle del Serchio", a cura di Pietro Luigi Biagioni e Lucia Giovannetti. La mostra è promossa dalla Fondazione Paolo Cresci nell’ambito del progetto interregionale marittimo Italia-Francia “CamBioVIA” “La cooperazione al cuore del Mediterraneo”.

Pietro Lino Grandi Pietro Lino grandi
Negli anni settanta e ottanta fa esperienza in varie orchestre di musica da ballo, come cantante, chitarrista e bassista, sconfinando anche nel jazz, partecipa a seminari di improvvisazione, per poi ritornare alle origini, verso la metà degli anni novanta, quando ritrova un vecchio amico cantastorie, con il quale aveva mosso i primi passi. Riporta così la sua attenzione al canto tradizionale Toscano, formando con alcuni amici. Il gruppo, musici e cantori “Bel Castello”, nel frattempo si occupa anche del teatro popolare dirigendo la compagnia dei “Maggi e dei Bruscelli” di Partigliano valle d’Ottavo. Verso la fine del millennio inizia parallelamente un’attività come solista, creando questo personaggio, “menestrello”. Partecipa a ritrovi, festival di cantastorie, di poesia estemporanea, feste di piazza, sagre, spettacoli di strada, spettacoli teatrali, feste private, feste del maggio, rassegne del maggio drammatico, rassegne del teatro comico, seminari sulle tradizioni popolari, attività didattica. Interpreta accompagnandosi con la chitarra il repertorio tradizionale Toscano: ballate, stornelli, filastrocche, serenate, prendendosi qualche libertà; scrivendo nuovi testi adattandoli a melodie famose. Intervalla le canzoni con piccole poesie in vernacolo Lucchese, con racconti di storie paesane e con frammenti di poesia dei classici, mantenendo comunque lo spettacolo sul filo dell’ironia. (il pubblico deve divertirsi, sorridere, magari anche commuoversi). Lo spettacolo ha una durata media di un ora e mezza.

Informazioni

Si terrà domenica 7 agosto alle ore 16.30