Mr. Wonderland - A little film festival

Luogo
Piazza della Chiesa - Bolognana
Periodo
Sabato 5 - Domenica 6 - Lunedì 7 agosto ore 21.00

Mr. Wonderland - A little film festival. Il cinema delle origini e delle migrazioni, in omaggio a Zeffirino Poli

A Bolognana tutti gli abitanti conoscono la storia di Zeffirino Poli.
Nato il 31 dicembre 1858, ultimo giorno dell’anno, fu battezzato con il nome di Silvestro Zeffirino.
Il padre, umile contadino, riusciva a mala pena a provvedere al sostentamento dei numerosi figli.
Zeffirino però era diverso: sveglio, intraprendente, con un senso innato per gli affari.
Un giorno chiese alla mamma di preparagli delle “ciacce”, focacce dolci con farina, zucchero e lardo, e decise di venderle a porta a porta.
Fu un successo e l’inizio di un sogno: cercare una vita migliore all’estero.
Emigrò a Parigi e poi dopo qualche anno in America: da figurinaio a modellatore di cera fino a divenire un impresario teatrale.
A New Haven, dove aveva raggiunto dei compaesani, vi risiedevano molti emigranti italiani e la loro vita era molto dura.
Impiegati nelle fabbriche, sia uomini che donne lavoravano 12 ore al giorno per 6 giorni alla settimana.
Ecco che Zeffirino ebbe un’intuizione geniale: creare degli spettacoli per deliziare soprattutto gli operai che la domenica potevano rifugiarsi in una dimensione di sogno e di spensieratezza.
È grazie al documentario di Valerio Ciriaci, realizzato in collaborazione della Fondazione Paolo Cresci, Mister Wonderland (2019, disponibile in streaming su Rai Play), che conosciamo la vita di Zeffirino in America, per merito soprattutto del ricercatore Luca Peretti. L'immagine che accompagna questa rassegna è tratta proprio dal film di Ciriaci, prodotto dalla Awen Films e con le animazioni della studio Avanguardi.
Il desiderio di creare meraviglia, stupore lo spinge a fondare, nel 1893, il primo teatro al quale darà il nome Poli’s Wonderland: una terra incantata.
Fu l’inizio di un percorso che lo vide fondatore di 28 teatri, tutti bellissimi che già a vederli era uno spettacolo.
Collaborò con i più grandi artisti del momento, fondò una sua personale compagnia teatrale fino poi a dedicarsi alle primissime proiezioni dei film dei fratelli Lumiére e di Thomas Edison.
Silvestro Zeffirino Poli fu un pioniere anche nel campo del cinema, trasformando i suoi teatri in sale da proiezione, sempre con lo spirito di utilizzare lo spettacolo come occasione di integrazione degli immigrati italiani, al tempo spesso discriminati e anche vittime di atti efferati (Linciaggio di New Orleans 1891, Linciaggio di Tallulah 1899). 
Il prezzo del biglietto era popolare per cui i suoi locali erano frequentati da persone di ambienti diversi, creando occasioni di conoscenza e di inclusione. 
Arriverà ad essere proprietario della più grande catena di sale cinematografiche del Nord-Est degli Stati Uniti, che venderà a Mr Fox, il fondatore dell’omonima casa di produzione

A distanza di 130 anni dalla fondazione del suo primo teatro, nel suo paese natio, si alza il sipario di una rassegna cinematografica a lui dedicata: Mister Wonderland, a little film festival, il cinema delle origini e delle migrazioni, in omaggio a Zeffirino Poli.
Sarà quindi la proiezione di film muti la novità di questo festival, proprio gli stessi che furono presentati nei teatri del Poli in America.
L’idea è nata proprio a Bolognana una sera della scorsa estate, mentre veniva organizzata la proiezione del documentario di Valerio Ciriaci, in particolare in uno scambio di battute tra Paola Ulivi e Marinella Mazzanti, della Fondazione Paolo Cresci, cresciuta proprio nel paese di Zeffirino.
Il cinema all’aperto realizzato nel sagrato della chiesa e nel parco della ex scuola elementare non ha lo sfarzo dei teatri di Mister Wonderland ma a Bolognana, paese accogliente dove ora vivono persone di nazionalità diverse, i migranti di oggi, grazie all’impegno dell’Associazione Paesana, si stanno prodigando per realizzare la stessa “magia”.
Come si stanno impegnando il Lucca Film Festival, e il suo presidente Nicola Borelli, e il Direttore Artistico della rassegna cinematografica Alessandro Bertolucci che sta preparando altre “wonders”, oltre ad avere elaborato il programma.

Saranno proiettati:

Sabato 5 agosto La febbre dell'oro (The Gold Rush), un film muto diretto, interpretato e prodotto da Charlie Chaplin; proiettato la prima volta il 26 giugno 1925.
Il vagabondo ingenuo combatte contro gli strali della vita, quando l'occasione buona pare bussare alla sua porta con il miraggio di ricchezza e benessere grazie alla ricerca dell'oro.

Domenica 6 agosto Come vinsi la guerra (The General), film muto del 1926, di Buster Keaton.
Nel 1861, durante la guerra di secessione americana, il ferroviere Johnnie Gray è a Marietta in Georgia per far visita all'altra sua passione, oltre alla locomotiva (The General) che conduce: la sua fidanzata Annabelle. Durante la visita a casa di lei, il padre e il fratello della donna parlano della guerra e della loro volontà di arruolarsi subito nell'esercito, al che la donna chiede anche a lui di arruolarsi.

Lunedì 7 agosto Freaks, film sonoro del 1932, diretto da Tod Browning.
Ambientato nel mondo del circo ed interpretato da veri "fenomeni da baraccone", è considerato uno dei più grandi cult movie di sempre, nonché un classico del genere macabro. Nella classifica dei migliori 50 cult movies stilata nel 2003 dalla rivista statunitense Entertainment Weekly viene piazzato al terzo posto.

Il Festival è organizzato dalla Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, nell’ambito del Festival “I Musei del Sorriso” del Sistema Museale territoriale della Provincia di Lucca, in collaborazione con il Comune di Gallicano, l’Unione dei Comuni della Garfgnana, il Lucca Film Festival, l’Associazione Paesana di Bolognana, con il contributo indispensabile della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. 
 

Ingresso libero

Informazioni

Sabato 5 - Domenica 6 - Lunedì 7 agosto ore 21.00 - Piazza della Chiesa di Bolognana (Gallicano)