Il Museo del Risorgimento ha sede nel Palazzo Ducale di Lucca. Dopo essere stato ristrutturato e riqualificato, il Museo raccoglie documenti e oggetti che narrano la partecipazione della comunità lucchese alla vicenda risorgimentale. A partire da moti carbonari fino alla Grande Guerra, vi sono dipinti, incisioni, armi, cimeli, divise, oggetti di vita quotidiana che raccontano le imprese dei Padri della Patria, intrecciate alle vicende di personaggi locali come i patrioti Antonio Mordini e Tito Strocchi, oppure Luisa Amalia Paladini e Cleobulina Cotenna, figure che evidenziano anche il prezioso contributo femminile che in tutta Italia ha consentito di realizzare il grande sogno di fratellanza che ha portato all’Unità d’Italia. Una linea temporale riportata negli spazi espositivi ci prende per mano e ci guida nel museo esponendo le date, i luoghi e protagonisti significativi. 

La raccolta museale è arricchita dall’esperienza immersiva della sala multimediale, dove il Risorgimento è raccontato attraverso la voce di alcuni personaggi immaginari: il soldato volontario Luigi; la sua compagna Maria, portavoce attenta e sensibile della “questione femminile” che la formazione dello Stato nazionale lascia ancora irrisolta alle generazioni future; un giovanissimo patriota a cui è affidato il compito di prefigurare l’“Italia che sarà”.

La visita museale è integrata da uno spazio didattico che si offre come luogo ideale dove giocare, scoprire tante curiosità e approfondire la nostra storia e le origini dello Stato unitario italiano.